30 Dicembre 2016
Capodanno ai distributori automatici: l’iniziativa di Bergamo impazza sul web

Cibi e bevande dei distributori automatici inevitabilmente vengono associati alla noiosa routine della vita d’ufficio o scolastica e difficilmente si pensa loro come elemento di convivialità: men che mai verrebbe in mente a qualcuno di porli al centro dei classici pranzi e cene delle feste natalizie. Eppure, quest’anno qualcosa è cambiato: una simpatica iniziativa dall’evocativo titolo “Capodanno alternativo ai distributori automatici di Bergamo” è stata lanciata negli scorsi giorni su Facebook e ha già raccolto migliaia di entusiastiche adesioni. Se il tono goliardico di alcuni interventi sul popolare social network appaiono del tutto evidenti, i numeri che l’evento ha raggiunto sono comunque di tutto rispetto: dei 13mila che si sono dichiarati interessati, oltre 3mila hanno manifestato la loro intenzione di partecipare. Un passaparola che ha scatenato non solo gli utenti di Facebook ma anche i media locali, che hanno dedicato interi articoli all’evento, il quale viene descritto dagli organizzatori attraverso uno slogan sintetico ma efficace: “Perché cercare cenoni e feste quando qui c’è tutto quello che serve. Se hai i soldi di carta non sei nessuno… solo le monete”.

 

Sebbene sia difficile pensare che la sera del 31 dicembre migliaia di persone siano pronte a prendere d’assalto i distributori automatici presenti nella popolosa città di Bergamo, l’iniziativa ha strappato più di un sorriso. C’è chi ha corredato l’invito con un fantomatico concorso a premi che mette in palio ben 100 Ferrari Testarossa e chi ha pensato di programmare eventi dello stesso tenore, come un aperitivo ai distributori automatici della zona. I commenti lasciati su Facebook, ovviamente, sono la parte più divertente dell’intero progetto: “Chi li porta i botti?”, chiede Pam, mentre Gianpiero incita: “Dai perché i posti son limitati!”. “La musica chi la porta?”, si interroga Alessandro, mentre Mauro sembra già pronto per la serata: “Ragazzi, ci sono i distributori proprio sotto casa mia, vi aspetto!”.

 

Entusiasmo misto a ironia per un’iniziativa forse destinata a rimanere solo sulla carta (o meglio, sul web) ma che svela un lato inedito nel mondo dei distributori automatici sparsi in tutta Italia, non solo semplici erogatori di vivande a lavoratori e studenti ma, almeno per una volta, autentici protagonisti addirittura di una serata speciale come quella di Capodanno. Chissà se il prossimo 31 dicembre, a Bergamo, qualcuno brinderà davvero al nuovo anno davanti alle luci di un distributore automatico, augurandosi 12 mesi di serate altrettanto speciali.